Arona
Situata fra la riva sud-occidentale del lago Maggiore e le colline del Vergante, di fronte alla Rocca di Angera, Arona è un importante centro turistico e stazione climatica. Il passato la vide protagonista nel commercio tra la pianura padana e il Canton Ticino, oltre che nella navigazione del lago. Arona, che fu probabilmente una “mansio” romana (e comunque sede di insediamenti preistorici), fece parte nel medioevo del Comitato di Stazzona, prima di passare in proprietà dell’Arcivescovo di Milano nell’XI secolo. Inglobata nei domini viscontei nel Duecento, successivamente divenne feudo dei Borromeo dal 1439 al 1797. Nuovamente unita a Milano nel periodo napoleonico, Arona tornò ai Savoia con la Restaurazione. Divenne città nel 1838 e nel 1817 posta da Pio VII sotto la diocesi di Novara.
Porto d’interscambio
La realizzazione di un porto d’interscambio ad Arona era tra gli obiettivi principali del Progetto Transidro (Progetto Interreg con la Provincia di Novara e la Città di Locarno).
Il punto d’imbarco realizzato nel 2015 nella parte centrale dell’area portuale di Arona permetterebbe l’interscambio tra battelli della Navigazione del Lago Maggiore, in arrivo da Locarno, e imbarcazioni più piccole di 40-45 posti per il trasporto passeggeri che possono proseguire sulla via navigabile in direzione di Milano e viceversa. La posizione dell’attracco nelle immediate vicinanze del molo della Navigazione Lago Maggiore, a due passi dalla ferrovia, e poco distante dall’autostrada, favorisce inoltre l’interconnessione tra i diversi mezzi di trasporto.
Arona, oltre ad essere una città turistica riconosciuta, è sede della Navigazione del Lago Maggiore ed è collegata con i maggiori centri del Verbano.